T. Fiorenza - I. Chiandetti - R. Pontarini - P. Zandigiacomo |
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DAMIGELLE E DRAGONI | ||||||||||||
Atlante delle libellule del Friuli Venezia Giulia |
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240 pagine - cartonato cod. ODO - euro 34,00 |
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Damigelle e Dragoni è il risultato di un ampio studio, condotto dagli autori insieme con altri collaboratori, sulla presenza e distribuzione delle libellule in Friuli Venezia Giulia. Le libellule sono un gruppo di insetti particolarmente interessante per la valutazione della salute ambientale e dei cambiamenti che avvengono nellecosistema, perché una buona parte del loro ciclo di sviluppo si svolge nelle acque ferme o correnti. Nel periodo di studio gli autori hanno potuto rilevare modifiche davvero impressionanti sulla composizione delle popolazioni di libellule, causate da una gestione del territorio che non sempre tiene conto della straordinaria biodiversità regionale. A questo si aggiungono i cambiamenti climatici, che hanno provocato prolungati periodi di siccità ed un aumento delle temperature medie: questi fenomeni sfavoriscono, in particolare, le specie boreo-alpine, oramai presenti in pochi siti altomontani, e permettono lingresso di nuove specie proprie di regioni più calde. Il presente Atlante tratta le 67 specie di libellule segnalate storicamente per questo territorio, confermandone 66, quasi tutte con laccertamento di eventi riproduttivi entro i confini regionali. Per ciascuna di esse, viene presentato lo status e le criticità rilevate, indicando innumerevoli siti di osservazione ed evidenziando le aree di maggior pregio in cui si dovrebbe intervenire con azioni di tutela. Il volume è corredato da splendide fotografie originali delle libellule e degli ambienti naturali in cui esse vivono; sono presenti inoltre tre capitoli divulgativi che si propongono di introdurre il lettore allidentificazione delle libellule allo stadio di adulto e di ninfa matura o di esuvia. In generale, quest'opera ha un duplice scopo: il primo è quello di concludere un lavoro di ricerca ultradecennale e di fare una fotografia dello stato dellarte in regione di questi bellissimi insetti, il secondo è quello di offrire al lettore spunti per osservare con altri occhi le libellule e gli ambienti naturali del Friuli Venezia Giulia, in un momento storico in cui la conservazione della biodiversità deve diventare una priorità per tutti. |
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